Fabula Rasa · 15. agosto 2023
Libero cor nel mio petto soggiorna, / Non servo alcun, né d'altri son che mia, questo il desiderio manifesto di Moderata Fonte (1555-1592), “donna onesta” veneziana che morì a soli 37 anni - il giorno prima di spegnersi per l’ennesimo parto, aveva completato il suo (ultimo) libro. Dieci anni di matrimonio fra gravidanze estenuanti e la passione della scrittura, iniziata con il poema cavalleresco I tredici canti del Floridoro, in cui le protagoniste sono già soprattutto femminili. Tanto...

Il Poetarlo · 15. luglio 2023
Vado spesso a Ferrara, e ogni volta la città mi seduce con il suo mondo raffinato di dame e cavalieri. Di recente, per il nuovo romanzo, mi sono sentita chiamare, nel silenzio che fa tutt’uno con la pietra rossa, dalla voce di Tullia d’Aragona (1508-566), la cortigiana onesta, a cui le antologie non dedicano nemmeno le poche righe riservate alle petrarchiste del Cinquecento. Mi sembrava di vederla incedere, sinuosa, alta, elegante, dai capelli finissimi di un biondo oro, indicata a dito da...

Fabula Rasa · 11. giugno 2023
Anche se la letteratura ce ne ha lasciate tracce indimenticabili - chi non ricorda la storia struggente di Maria, la capinera di Verga, e quella, scandalosa, di Gertrude, la monaca di Monza del Manzoni? - leggere una testimonianza diretta come l’Inferno monacale è tutt’altra cosa. Proprio quello che ha vissuto Elena Cassandra Tarabotti ovvero Suor Arcangela (1604-1652), monaca e scrittrice veneziana. Vi dedico dunque quel'Inferno, a cui perpetuamente condanate le vostre visere, per...

Fabula Rasa · 14. maggio 2023
Di mamma ce n’è una sola… già. E se, invece, riconoscessimo, una buona volta, che di mamme ce ne sono tante e diverse? Credo sia quello che pensava Pearl S. Buck (1892-1973), giornalista e scrittrice (ottenuto il Pulitzer nel 1932, fu la prima americana a vincere il Nobel nel 1938), ma soprattutto filantropa. Di certo perché i suoi genitori presbiteriani le trasmisero lo spirito missionario e anche perché, essendo Carol, la sua unica figlia naturale, una bambina che non diventò mai...

08. aprile 2023
Cercando una poesia per la festa della donna, ho trovata Stolti uomini, che mi ha incuriosito già solo per il titolo; e, guardando con attenzione, mi sono resa conto che l’autrice era Juana Ines de la Cruz (1651-1695), ovvero - per restare in tema con le vie crucis pasquali - suor Giovanna della Croce che da bambina prodigio diventò poetessa elegante e passionale. Pensate, imparò a leggere a soli tre anni accompagnando a scuola la sorella maggiore; a otto compose un inno per vincere una...

Fabula Rasa · 07. marzo 2023
Nel 2017, nella Sala delle donne di Montecitorio, è stato eretto il busto di Anna Maria Mozzoni (1837-1920), giornalista e scrittrice, conferenziera, autrice di saggi e traduzioni, che può - ne ha tutti i titoli - per il suo impegno politico essere considerata la prima suffragetta italiana Vita lunga, quella della Mozzoni, una donna che sembra, per il suo stile moderno, aver vissuto nel Novecento. Nonostante fosse stata relegata, a soli cinque anni, nel Collegio delle famiglie nobili e povere...

Fabula Rasa · 06. febbraio 2023
Una con il nome come il suo (uscito fuori da un romanzo di Massimo d’Azeglio che la madre lesse in gravidanza) non poteva che avere un destino da scrittrice, ma, come dice lei stessa, Laudomia Bonanni (1907-2002) è stata una scrittrice che non si è saputa promuovere - Oggi scrivere non basta più -, come se fosse cosa semplice in un panorama editoriale tutto al maschile e soprattutto commerciale. Oggi, promuoversi con i social è certo più facile a prescindere dalla qualità. Non è questo...

Diario · 14. gennaio 2023
Quando ero bambinetta, i miei fratelli mi prendevano in giro. Sì, mi sono ritrovata fra due fuochi, in mezzo a loro. Perché ero grassottella o credulona, ma soprattutto - per un certo periodo - a causa di un regalo ricevuto per un compleanno: un diario (tipo agenda Moleskine, ma più grande) dalla copertina rigida color rosso arancio - se chiudo gli occhi intravedo la sagoma di una ragazza con un berretto di lana in testa - dotata di lucchetto. Si sa, i diari devono essere segreti, o almeno...

Fabula Rasa · 08. gennaio 2023
Qualcuno la conosce perché madre di Mary Shelley (l’autrice di Frankenstein) ma pochi sanno che Mary Wollstonecraft (1759-1797), in tempi non sospetti, cioè nel 1792, quando nessuna donna osava parlare di uguaglianza e diritti, scrisse il primo manifesto femminista, Sui diritti delle donne. Già più di due secoli fa, la nostra pioniera rivendicava per le donne, relegate al ruolo di mogli e madri, l’istruzione necessaria per cambiare la condizione imposta loro dalla società del tempo....

Il Poetarlo · 08. dicembre 2022
Contemporanea e conterranea di Fernando Pessoa il poeta dell’inquietudine da me amato (tra le cui carte venne ritrovata una poesia nella quale la considerava anima gemella) la poetessa Flor Bela de Alma da Conceição detta Florbela Espanca (1894-1930) resta pressoché sconosciuta ai più. Del resto, come avrebbe potuto, oggi come ieri, in un panorama letterario portoghese maschile e, per giunta, senza appartenere a nessun movimento? Essere poeta è essere più alto, è essere più grande /...

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