Fabula Rasa

Fabula Rasa · 10. settembre 2024
Ha vissuto solo quarant’anni Maria Teresa di Lascia (1954-1994) ma le sono bastati per fondare – attivista del Partito Radicale di cui fu anche vicesegretaria e deputata – la Lega Internazionale Nessuno tocchi Caino per l’abolizione della pena di morte e per scrivere due racconti e tre romanzi. Il racconto Compleanno – l’altro è Veglia – vinse il premio “Millelire”; il primo dei romanzi, La coda della lucertola, non fu pubblicato, l’ultimo, Le relazioni sentimentali rimase...

Fabula Rasa · 11. agosto 2024
L’unico romanzo che ha tenuto testa a Cuore di De Amicis è Il bacio di una morta – best seller dal 1886 con 500.000 copie vendute – in cui sono contenuti tutti gli ingredienti giusti per il feilleueton o roman populair che ha reso Carolina Invernizio (1851-1916) una vera macchina da guerra: sfornava ben 4 romanzi all’anno! Ogni romanzo le veniva pagato 600 lire per un totale annuo di 2.400 con le quali pagava le sue toilettes per non gravare sul marito, il colonnello Marcello...

Fabula Rasa · 10. giugno 2024
Se, come ha detto Tillie Olsen, è proprio vero che ogni donna che scrive è una sopravvissuta, Alice Rivaz, pseudonimo di Alice Golay, (1901-1998), lo è a pieno titolo alla sua lunga esistenza. Mancata concertista è costretta a lavorare per mantenersi al Bureau del Lavoro di Ginevra. Ma sarà autrice di sette romanzi fra cui La pace degli alveari, scritto nel 1947 che ho visto a metà strada fra la Vita e morte della massaia della Masino del ‘45, e Quaderno proibito della De Céspedes del...

Fabula Rasa · 18. maggio 2024
Nel luglio del 1842 una donna bussò a casa Manzoni per salutare la sua amica del cuore Giulia Beccaria che stava morendo, ma il figlio Alessandro – forse ignorando il passato materno? – le impedì, a causa della sua scandalosa condotta, di entrare. Stiamo parlando di Cristina Trivulzio di Belgiojoso (1808-1871), giornalista e scrittrice, editrice di giornali rivoluzionari – molte sue opere sono incentrate sugli anni della prima guerra d’indipendenza – e patriota che partecipò...

Fabula Rasa · 21. aprile 2024
Ci sono visioni, presentimenti, illuminazioni che segnano il nostro percorso esistenziale. Io ne sono sempre stata convinta. Credo anche per Renata Viganò (1900-1976) quando, a soli 12 anni, si chiedeva: Chi sono? e si rispondeva: Sono piccola ancora, ancora giuoco / volentieri tanto, ma nel cuore / s'accende a volte un subitaneo fuoco, / s'accende a volte un subitaneo amore / per l'arte bella, per la poesia. / Non so che c'è nella vita e nel mondo, / non ho provato il dolore profondo, / ma...

Fabula Rasa · 08. marzo 2024
Sarà stato per l’influenza del padre (anche se assente) bibliotecario, e delle zie di questi (Harriet Beecher Stowe, autrice del famoso La capanna dello zio Tom, la suffragetta Isabella Beecher Hooke e la pedagogista Catharine Beecher) che Charlotte Perkins Gilman (1860-1935) divenne – anche se lei si sentiva «una ragazza qualsiasi. Affamata dalla nascita. Ignara del valore di una donna» – poetessa, scrittrice, sociologa, economista, conferenziera e naturalmente… femminista, dando...

Fabula Rasa · 22. gennaio 2024
Sfuggita alla persecuzione nazista e riparata prima in Francia poi in Messico, Netty Reiling (1900-1983), non solo ebrea, ma anche comunista, riuscirà a tornare a Berlino dove vivrà in un paese da ricostruire vivendo tempi difficili. Il suo impegno politico (che di certo non l’ha aiutata - ancora oggi trovare le sue opere è impresa ardua) è testimoniato, fin dal ’28, ne La Rivolta dei pescatori di Santa Barbara, una denuncia di sfruttamento in puro stile realista marxista secondo i...

Fabula Rasa · 25. novembre 2023
Ho provato negli anni a prendere in mano La foresta della notte ma, subito, ogni volta, ho rinunciato. Sarà che mi sentivo disorientata nella foresta della vita che è stata quella di Djuna Barnes (1892-1982), poetessa newyorkese, giornalista, scrittrice, drammaturga, ritrattista e illustratrice delle sue opere, abusata, quando era adolescente, da un vicino di casa e dallo stesso padre, dedito alla poligamia (solo nel 1958 uscirà il dramma poetico L’antifona che allude all’incesto). Per...

Fabula Rasa · 25. settembre 2023
Qual è la fonte meravigliosa dalla quale sgorga la felicità dell’essere? Egoismo superiore, cura di sé, coraggio nelle scelte, volontà responsabile, creazione individuale, autocontrollo, secondo Alissa Rosenbaum o, meglio, Ayn Rand (1905-1982) che, appunto, con La fonte meravigliosa divenne famosa in America negli anni Quaranta. Quanti - a parte gli addetti ai lavori - la conoscono oggi? Ben settecento pagine: un manifesto filosofico sotto forma di romanzo che ti inchioda alla sedia. Eh,...

Fabula Rasa · 15. agosto 2023
Libero cor nel mio petto soggiorna, / Non servo alcun, né d'altri son che mia, questo il desiderio manifesto di Moderata Fonte (1555-1592), “donna onesta” veneziana che morì a soli 37 anni - il giorno prima di spegnersi per l’ennesimo parto, aveva completato il suo (ultimo) libro. Dieci anni di matrimonio fra gravidanze estenuanti e la passione della scrittura, iniziata con il poema cavalleresco I tredici canti del Floridoro, in cui le protagoniste sono già soprattutto femminili. Tanto...

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